Caso di Giugno 2019

In questo caso del mese di Giugno ho deciso di presentare la terapia ortodontica di una paziente adulta che aveva seri problemi di natura parodontale sia a livello dell’arcata superiore che di quella inferiore.

Comunemente si pensa che trattare ortodonticamente pazienti parodontali porti facilmente alla perdita degli elementi più deboli, in realtà come si evince chiaramente dall’analisi di questo caso trattato ormai quasi 10 anni fa, non solo si riesce a riallineare senza provocare danni ma addirittura abbiamo la possibilità di migliorare la condizione di alcuni elementi provocandone una certa re intrusione nell’osso e quindi un miglioramento della condizione parodontale.

Vorrei focalizzare l’attenzione su due situazioni ben distinte, la prima è l’intrusione dell’incisivo laterale superiore di destra con netto miglioramento della situazione parodontale e gengivale, la seconda è la rimodellazione dei tessuti molli intorno alle radici degli incisivi inferiori.

Questo caso dimostra chiaramente che l’apposizione di piccole forze ortodontiche riesce a far ottenere movimenti ortodontici senza interferire sui livelli di osso circostante, naturalmente la condizione necessaria è che il livello di igiene si massimo durante tutta la durata della terapia.

Un altro caso risolto con successo dal DOTTOR FANELLI.


Autore: Dott. G. Fanelli 20 Giu 2019