Caso di Febbraio 2022

Paziente adulta di 25 anni che viene alla mia osservazione per una semplicissima visita di controllo.

Ad un primo approfondimento noto semplicemente che le cuspidi dei due terzi molari inferiori stanno uscendo dal piano gengivale.

In questi casi consiglio sempre il mio paziente di effettuare l’estrazione nel caso in cui gli ottavi fossero messi in una posizione tale da ipotizzarne l’inclusione per mancanza di spazio o per una linea di estrusione errata.

Per effettuare questa diagnosi differenziale chiedo quindi di portarmi una orto panoramica che serve per decidere dell’estrazione o meno dei due terzi molari inferiori.

Come a volte capita dall’ortopanoramica scopro che probabilmente abbiamo un problema di riassorbimento tra l’incisivo centrale e quello laterale superiore di destra.

La paziente riferisce si di aver subito un trauma in quella zona in età adolescenziale ma di non aver mai avuto alcun problema da dover riferire.

In ogni caso per maggior sicurezza prescrivo una CONE BEAM superiore che mi darà certezza sulla situazione in essere.

Come previsto il trauma infantile ha causato la morte di uno o ambedue gli incisivi superiori e la conseguente formazione di una cisti radicolare che nel tempo è diventata decisamente grande.

La terapia in questi casi è molto semplice, si devitalizzano i denti interessati dalla cisti e si effettua un intervento di apicectomia e di cistectomia, dopodiché si decide se lasciare la cavità vuota a riempirsi di sangue che poi si trasformerà in osso, o se riempirla con osso eterologo che poi si trasformerà in osso autologo.

Personalmente preferisco non lasciare mai cavità vuote poiché ho sempre paura del riassorbimento osseo conseguente al fenomeno di guarigione.

Per cui ho deciso di riempire la cavità, dopo averla accuratamente disinfettata, con osso granulare eterologo.

Il risultato immediato e ad un anno è decisamente soddisfacente.

Ottimo risultato, un altro caso risolto con successo dal DOTTOR FANELLI.


Autore: Dott. G. Fanelli 17 Feb 2022