Caso di Aprile 2017

Paziente adulta affetta da agenesia bilaterale degli incisivi laterali superiori e diastema anteriore da lei giudicato assolutamente antiestetico.

In questi casi la difficoltà maggiore è quella di gestire gli spazi delle radici dei due denti vicini al sito nel quale dobbiamo mettere l’impianto; sappiamo bene che se nella fase chirurgica andassimo a toccare del tessuto

radicolare probabilmente indurremmo un riassorbimento della radice stessa oltre al probabile fallimento dell’impianto.

Dopo una attenta analisi radiografica abbiamo deciso di posizionare impianti conici ad esagono interno, i quali grazie alle loro caratteristiche avrebbero garantito un ottimo risultato estetico.

Il primo passo è stato però quello di chiudere gli spazi tra gli incisivi anteriori in modo da poter mettere dei provvisori della giusta larghezza.

Una volta ottenuta la chiusura quasi completa del diastema anteriore abbiamo proceduto con la fase chirurgica posizionando due impianti e caricandoli immediatamente con dei provvisori in resina.

Il controllo radiografico successivo ci ha confermato che le viti erano posizionate alla giusta distanza dalle radici che quindi non erano state in alcun modo lesionate.

Durante i tre mesi successivi all’intervento, mentre gli impianti si osteointegravano, abbiamo continuato a chiudere il diastema fino ad ottenerne la completa sigillatura.

A questo punto abbiamo preso le impronte e costruito i due monconi in metallo-composito che ci avrebbero garantito un migliore risultato estetico.

Infine abbiamo consegnato i definitivi.

Un altro caso risolto con successo dal DOTTOR FANELLI.


Autore: Dott. G. Fanelli 15 Apr 2017


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agenesia implantologia incisivi laterali superiori spazi tra gli incisivi anteriori